Riflessione 2004 alla stampa


Ogni weekend si sparano milioni di colpi, pistole e fucili fanno sentire la loro voce in TSN, cave, poligoni all'aperto e luoghi riparati eppure sui giornali non appare alcuna notizia né di incidenti né di rimbalzi di una palla che ha ferito di striscio uno dei numerosi spettatori.

Sulle strade, negli autodromi, sugli sterrati, nelle gare di rally e nei campi di gara per auto e moto ogni weekend un ecatombe dove mezzi che pesano tonnellate rimbalzano come palle nel biliardo, seminando stragi, mutilando persone e facendo paralizzare i movimenti di gente che fino a poco prima correva, saltava e rideva ma questo non fa scandalo. Questo sia per strada che negli autodromi, che nelle piste di gara.

Esiste una politica perversa, un interpretazione dei fatti ed un atteggiamento da parte della popolazione che porta chi deve decidere per noi a perdere il lume della ragione.

Andando avanti nell'analisi vediamo che per fare i danni da mezzo motorizzato è sufficiente dotarsi di un permesso che il più delle volte dura 5-10 anni e viene rinnovato con una facilità estrema, nell'altro caso il rilascio è sottoposto al controllo dell'autorità che interviene molto più minuziosamente ogni 1-6 anni.

A noi un dubbio viene e a Voi?


AUDA