ASSOCIAZIONE UTILIZZATORI DELLE ARMI

CITTADINI:

Con il diritto all’autodifesa sempre più calpestato da leggi, orientamento giuridico nazionale, con le forze di polizia sempre meno presenti sul territorio, male armate e oltre che limitate nei poteri e non tutelati nei propri compiti, il cittadino sempre più viene spinto ad armarsi a causa della violenza nelle strade, i pericoli sul lavoro e anche nella propria abitazione preferisce un brutto processo ad un bel funerale di un familiare. Imparare a difendersi è difficile anche per chi ha sempre avuto la passione per sport con le armi e comunque in Italia, con le armi consentite alla detenzione e al porto, anche il personaggio protagonista di un telefilm d’azione avrebbe problemi di sopravvivenza e la serie al massimo durerebbe 3 puntate! L’AUDA si batte per la tutela anche giuridica del cittadino che sente la necessità di difendersi o che la sentirà quando diventerà vittima. Quindi fornire ai cittadini consulenza tecnica legale alla loro difesa, ma anche una preparazione preventiva onde non incappare nel reato di eccesso di legittima difesa e nel caso si arrivi al caso estremo di aver ucciso, nonostante tutte le precauzioni prese, un aggressore a come agire onde non incappare negli errori investigativo scientifici comunque sempre possibili. E poi perché le armi consentite nel resto d’Europa a noi italiani vengono spesso negate in quantitativi e efficienza, al fine di rendere difficile l’autodifesa se non anche scoraggiarla? CITTADINI aiutateci ad aiutarvi!